impresa storica veneta

L'imprenditoria non è un gioco (solo) da ragazzi: raccontiamo l’imprenditorialità femminile

Novembre ha portato con sé un ventaglio di novità. Una di queste è stato il ritorno sugli schermi della serie dedicata alla prima avvocatessa d’Italia, simbolo di tenacia e impegno per l’emancipazione femminile: Lidia Poët. Perché te lo stiamo dicendo? 

In breve, per chi ha visto la serie o conosce il contesto storico, è chiaro che ogni episodio rivela non solo la soluzione di un crimine, ma il percorso di una donna decisa a conquistare i diritti che le spettano. Questo filo conduttore sulla lotta per la parità risuona profondamente anche oggi. Gli autori della serie hanno saputo riportare alla luce la storia vera di una figura guida in un momento storico cruciale, creando un racconto che dialoga con le sfide contemporanee. 

Forse ti starai chiedendo qual è il legame tra il tema della serie e questo articolo. La risposta è semplice: le storie e le donne che ne sono protagoniste. Oggi, le storie che ti raccontiamo assumono una sfumatura rosa perché il 19 novembre è stata la Giornata dell’Imprenditorialità Femminile e, in uno spazio in cui celebriamo il genio dietro tante aziende venete, non potevamo non ricordare questa ricorrenza.

Una ricorrenza da celebrare oggi più che mai

In un contesto dove la parità di genere è ancora un obiettivo da raggiungere, è importante mettere in luce anche i risultati ottenuti. Oggi celebriamo il successo e la vocazione delle imprenditrici e delle lavoratrici che hanno fatto la differenza. Questa giornata nasce su iniziativa della Women’s Entrepreneurship Day Organization (WEDO), organizzazione che promuove l’emancipazione economica delle donne in tutto il mondo. Capiamo, quindi, che non è solo l’ennesima occasione per riconoscere le sfide ancora aperte, ma piuttosto un invito a onorare le storie di donne che hanno superato gli ostacoli e lasciato il segno nel mondo d’impresa.

Il nostro museo, custode delle storie imprenditoriali del Veneto, vuole raccogliere e onorare altrettanti racconti di valore: valore per il territorio, per le aziende, ma soprattutto per le persone che le scoprono. Raccontiamo storie di persone audaci e competenti, le cui vite e successi ispirano generazioni intere. E tra questi racconti spiccano le testimonianze di donne che hanno contribuito in modo indelebile al successo delle loro imprese e alla crescita culturale della comunità. Il nostro archivio è fatto di memorie d’impresa, dove ritroviamo donne che hanno preso in mano le redini di attività familiari o che hanno dato vita a nuove attività con enorme dedizione.

Le donne nel museo dell’Impresa Storica Veneta

In questo contesto, è impossibile non citare le esperienze delle famiglie Matterazzo e Poli. 

La storia della famiglia alla guida di Newfloor è un racconto di successi: dalle innovazioni brevettate all’espansione internazionale, ogni traguardo ha contribuito a costruire una solida realtà aziendale. Con l’arrivo della seconda generazione, rappresentata da Chiara e Michela, figlie del fondatore e oggi amministratrici delegate, il percorso di crescita è continuato. In un settore tradizionalmente maschile, le due sorelle si sono fatte spazio raccogliendo la sfida con coraggio, grazie al sostegno ricevuto dal padre Umberto Matterazzo. Oggi, guidano l’azienda con competenza e passione, portando avanti lo spirito imprenditoriale di famiglia e alimentando con visione strategica nuove opportunità.

Altra testimonianza rilevante è quella che arriva dall’Hotel Tritone, oggi tra le eccellenze venete dell’ospitalità termale. Anche qui, il contributo per un percorso di successo è stato segnato da più generazioni: prima attraverso la dedizione e la passione di una madre, che ha poi trasmesse al figlio (attuale general manager) la stessa passione per l’arte alberghiera all’insegna di un’accoglienza sempre impeccabile. Una storia che testimonia come il talento imprenditoriale si tramandi e rafforzi con l’esperienza.

Questi racconti non sono solo ricordi che arricchiscono il nostro patrimonio culturale, ma mostrano come l’imprenditorialità femminile sia un tassello fondamentale, che da sempre ispira e orienta il futuro. Se vuoi scoprire le storie di queste due aziende, qui trovi i nostri musei dedicati: 

Apriamo le porte alle imprenditrici

Oggi vediamo con piacere che il numero di aziende e startup al femminile è in crescita, diventando fonte di innovazione e condivisione. 

La Giornata dell’Imprenditorialità Femminile non è solo un momento per onorare l’imprenditorialità rosa, ma un’occasione per educare, imparare e incoraggiare, grazie alle testimonianze sul contributo di altre donne. Così si possono creare connessioni e motivi di emulazione per tante altre persone.

Se spostiamo l’attenzione al Veneto, scopriamo un territorio che vanta una lunga tradizione imprenditoriale. Secondo quanto certificato dalle statistiche e dai dati di UnionCamere Veneto, con quasi 88.000 imprese femminili attive a fine 2023, il Veneto è la quinta regione in Italia per attività dirette da donne, un dato che sottolinea come la fondamentale capacità delle imprenditrici di guidarci verso la crescita economica e culturale del territorio. 

E se guardassimo al passato della nostra regione? Il panorama è molto più ampio di così: il Veneto ha visto donne protagoniste anche nel cinema, nel teatro, nella danza, nello sport, nel turismo e nel design tessile (hai mai sentito parlare dell’arte del merletto?), arricchendo l’identità e lo spirito collaborativo di questa regione. 

Questa giornata ci invita a guardare con orgoglio e gratitudine al contributo di donne come Antonia Verocai Zardini (fotografia di guerra), Katia Pizzocaro (nuova presidente nazionale dei Calzaturieri di Confartigianato) e Ida Poletto (nel settore dell’accoglienza), figure che hanno arricchito l’economia e la cultura veneta. Ricordiamo, quindi, l’importanza di celebrare anche questi successi, perché è da questi che possiamo lavorare e sostenere le nuove promesse, con l’obiettivo di colmare quel vuoto che rimane tra donne e lavoro.

Hai un’azienda storica da raccontare?

Entra a far parte del museo digitale delle imprese storiche Venete.